clock
s. inglese (orologio), propriamente sincronizzatore, temporizzatore. Il clock è un dispositivo, un oscillatore stabile, che genera una serie di impulsi elettrici la cui frequenza è fissa e controllata con precisione molto elevata. Il dispositivo effettua transizioni fra due stati caratterizzati da due diversi livelli di tensione e da due periodi caratteristici di permanenza in ciascuno stato. Spesso i due periodi sono uguali e quindi la durata dell'impulso è la metà del periodo di ripetizione dell'impulso stesso. Il dispositivo è impiegato per avviare le azioni di un circuito logico e per sincronizzare i diversi circuiti di un'apparecchiatura quale un elaboratore elettronico, che è una macchina sincrona scandita dal clock. In quest'ultimo caso la frequenza del clock (dell'ordine dei milioni e decine di milioni di hertz) controlla le parti più veloci, mentre i componenti più lenti sono controllati da sottomultipli della frequenza di base.