distillato
Indiceagg. e sm. [sec. XIV; pp. di distillare].
1) Agg., riferito a un liquido, che si è ottenuto per distillazione o che mediante distillazione è stato liberato da impurità: acqua distillata; bevibile solo se distillato Fig., lungamente elaborato: parole distillate
2) Sm., bevanda ottenuta mediante distillazione da materie prime di vario tipo: melassa, bietole, patate, cereali, vino e vinacce, frutta, radici, ecc. Fig.: quel libro è un distillato di sapienza. § Dopo avere lavato, spietrato, dosato e tagliato in fettucce le materie gregge, si procede all'estrazione del sugo zuccherino, alla sua acidificazione, quindi alla distillazione e infine alla rettificazione del distillato ed eventuale disidratazione. Procedimenti secondari sono l'accertamento della flemma (il liquido alcolico greggio condensato) e degli alcoli prodotti, la denaturazione e il deposito dei prodotti alcolici. La distillazione si realizza mediante distillatori semplici o impianti di distillazione secondo la grandezza della distilleria. I migliori distillati sono le acquaviti come il cognac, la grappa, il brandy, il whisky, la vodka, in cui passa quasi tutto l'alcol etilico contenuto nel prodotto da distillare, cioè sono soluzioni idro-alcoliche a 40-60 gradi.