ibisco
sm. (pl. -chi) [sec. XVI; dal latino hibiscum]. Nome comune di varie piante del genere Hibiscus, della famiglia Malvacee (sottofamiglia Malvoideae), spesso coltivate nelle regioni calde e temperate per ornamento. Fra le più note sono Hibiscus syriacus (ibisco comune) , usato sovente per comporre siepi o come alberetto, con foglie caduche trifide, ruvide, sgradevoli al tatto, ma con bei fiori grandi, abbondanti per tutta l'estate, di vario colore (bianchi, rosei, rossi, violetti o variegati), e Hibiscus rosasinensis (ibisco della Cina) , alberetto largamente coltivato all'aperto nelle regioni dell'olivo, o altrimenti in serra fredda, con foglie persistenti intere e fiori grandi, a corolla imbutiforme color rosso carminio, dalla quale sporge una colonna di filamenti staminali pure rossi. Alcune specie congeneri sono coltivate per trarne fibre tessili, come la canapa di Bombay.
Ibisco. Fiori di Hibiscus syriacus.
De Agostini Picture Library / 2 P
Ibisco. Fiore di Hibiscus rosasinensis.
De Agostini Picture Library / 2 P