marìttimo
Indiceagg. e sm. [sec. XVI; dal latino maritímus].
1) Agg., del mare, attinente al mare o alla marina: industria marittima; costruzioni marittime; che si trova sul mare o vicino al mare: un paese marittimo; stazione marittima, stazione ferroviaria che sorge vicino alle banchine portuali; clima marittimo, tipico delle regioni bagnate dal mare, caratterizzato da inverni relativamente miti e da estati relativamente fresche; pianta marittima, che si sviluppa prevalentemente in vicinanza del mare. Per estensione, che si svolge sul mare: traffici marittimi; commercio marittimo. In particolare, che riguarda la navigazione sul mare: diritto marittimo.
2) Sm., chi appartiene alla gente di mare, marinaio; chi svolge la propria attività sul mare o nei porti, nei cantieri navali e simili: le richieste dei marittimi. § La disciplina giuridica che riguarda i marittimi si rintraccia essenzialmente nel Codice della navigazione e nel successivo regolamento. All'organizzazione amministrativa e alla disciplina del personale marittimo provvede l'Amministrazione della marina mercantile. Il personale marittimo comprende: la gente del mare; il personale addetto ai servizi dei porti; il personale tecnico delle costruzioni navali. Ciascuna di queste categorie è poi suddivisa in ulteriori categorie. Tutta la gente del mare è iscritta in apposite “matricole”. Possono conseguire iscrizione nelle matricole della gente di mare i cittadini italiani di età non inferiore ai 15 anni e non superiore ai 25, che abbiano i requisiti per ciascuna categoria stabiliti dal regolamento.