passamèzzo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XVI; da (un) passo (e) mezzo]. Danza e forma musicale italiane del sec. XVI, in tempo binario, di andamento moderato. Simile alla pavana, il passamezzo veniva unito per contrasto al veloce saltarello. Come composizione musicale fu usato nella letteratura liutistica e per strumenti a tastiera fin verso la fine del Seicento, dando origine a una forma affine alla partita, in quanto costituita da una serie di variazioni sopra un basso ripetuto (talvolta esso stesso variato).