sfilacciatrìce
IndiceRedazione De Agostini
sf. [sec. XX; da sfilacciare].
1) Macchina dell'industria tessile usata per l'apertura dei cascami di cotone, costituita essenzialmente di due cilindri: uno, detto cilindro introduttore, guarnito di un nastro d'acciaio a denti di sega, l'altro, detto gran tamburo, ricoperto con doghe di faggio guarnite di punte acute d'acciaio. Nel passaggio tra i due cilindri, che ruotano in senso opposto, i cascami vengono sfilacciati.
2) Macchina usata nell'industria cartaria per sfilacciare stracci allo scopo di recuperarne le fibre da impiegare per la produzione di carta. Gli stracci sono portati da un telaio su un tamburo munito di punte che, ruotando, operano prima la lacerazione poi la sfibratura degli stracci.