spasmofilìa
Redazione De Agostini
sf. [spasmo+-filia]. Predisposizione alle crisi di tetania, caratterizzata da ipereccitabilità neuromuscolare, con tendenza a spasmi diffusi o localizzati. Sembra legata ad alterazioni nella regolazione del metabolismo del calcio, potenziate da malattie febbrili, eccessiva esposizione al sole o dosi troppo elevate di vitamina D. Generalmente latente, la spasmofilia può manifestarsi con lipotimie, parestesie, turbe psichiche, spasmi viscerali (della glottide, della muscolatura liscia bronchiale, del cardias, del piloro), crisi convulsive o crisi tipiche di tetania.