Altofónte
Indicecomune della Città Metropolitana di Palermo (12 km), 350 m s.m., 35,27 km², 10279 ab. (altofontini o parchitani), patrono: sant’ Anna (24 luglio).
Centro situato sulle pendici settentrionali del monte La Moarda. Fu residenza estiva e di caccia dei re di Sicilia a partire da Ruggero il Normanno, che vi fece costruire un palazzo, dove nacque Pietro II d'Aragona. Nel 1307 Federico d'Aragona donò il parco e il palazzo ai monaci cistercensi della chiesa di Santa Maria d'Altofonte, che lo trasformarono in monastero; intorno a esso si sviluppò il borgo, che fino al 1930 ebbe il nome di Parco. § Del palazzo reale e del successivo monastero sussistono pochi resti e la chiesetta di San Michele. La chiesa madre di Santa Maria e Sant'Anna, ricostruita nel 1618 dal cardinale Scipione Borghese, custodisce un bassorilievo raffigurante la Madonna di Altofonte (1328). § I principali prodotti dell'agricoltura sono i cereali e la frutta, soprattutto agrumi; è diffuso l'allevamento bovino e ovino.