Azzanèllo

Indice

comune in provincia di Cremona (23 km), 68 m s.m. 11,15 km², 670 ab. (azzanellesi), patrono: sant’ Andrea (30 novembre).

Centro situato nella pianura tra il fiume Oglio e il canale Vacchelli. Già noto nel 990, appartenne all'episcopato cremonese, con conferme imperiali del 1066 e del 1111. Tra i sec. XIII e XV fu occupato dai milanesi, da Ugolino Cavalcabò e dai veneziani; nel 1525 ne divennero feudatari i marchesi Del Maino. § La parrocchiale di Sant'Andrea, con facciata neoclassica, progettata da Luigi Voghera (prima metà sec. XIX); conserva un polittico cinquecentesco di scuola cremonese e un dipinto ottocentesco del bergamasco Giacomo Trécourt. L'oratorio di San Quirino ha struttura tardorinascimentale. Un esempio di architettura industriale in stile neogotico è il Caseificio Stanga, prima azienda casearia d'impianto moderno costruita in zona (metà sec. XIX). § L'economia si basa sull'agricoltura (estese coltivazioni di cereali, frutta e foraggi per l'allevamento di bovini e suini), cui si affiancano aziende metalmeccaniche (carpenterie, valvole e pompe). § Nei dintorni, nella zona fluviale dell'Oglio, sorge la Riserva Regionale Lanche di Azzanello.

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora