Carcarìnidi

sm. pl. [dal genere Carcharhinus, dal greco kárcharos, acuto+rhís rhinós, naso]. Famiglia (Carcharhinidae) di Condritti Carcariniformi, la più numerosa tra le famiglie di squali dopo gli Sciliorinidi e anche quella più diffusa essendo rappresentata in tutti i mari. Comprende 24 generi e 91 specie che presentano corpo fusiforme, slanciato, provvisto di due pinne dorsali di forma triangolare, la seconda più piccola della prima; la coda è asimmetrica e il peduncolo caudale non è carenato. La bocca è armata di denti triangolari, robusti e acuminati disposti in più serie; di queste, una soltanto è funzionale e viene sostituita dalla successiva quando l'uso l'ha resa inefficiente; gli occhi sono provvisti di membrana nittitante. La riproduzione può essere vivipara od ovovivipara. I costumi sono molto variabili nelle diverse specie: alcuni Carcarinidi sono tipicamente pelagici, altri vivono presso le coste, mentre altri ancora si spingono anche nelle acque salmastre. Per quanto riguarda la nutrizione, la famiglia comprende sia specie predatrici sia specie che si nutrono di piccoli invertebrati. Molte fra le specie di maggiori dimensioni, come lo squalo tigre, lo squalo grigio e la verdesca, queste ultime presenti anche nel Mediterraneo, sono considerate tra le più aggressive nei riguardi dell'uomo. Tra i diversi generi ricordiamo: Carcharhinus, Galeorhinus, Galeocerdo e Prionace.