De Klerk, Frederik Willem
uomo politico sudafricano (Johannesburg 1936 - Città del Capo 2021). Di professione avvocato, è stato eletto deputato del Partito nazionalista nel 1972. Dopo alcuni incarichi governativi di secondo piano conquistava la leadership del partito nel 1989 e nello stesso anno veniva eletto presidente della Repubblica. Convinto dell'improponibilità della segregazione razziale alle soglie del Duemila, De Klerk faceva liberare (1990) Nelson Mandela, in carcere da 27 anni. In rapida successione, il governo di Pretoria aboliva le leggi dell'apartheid, in vigore da oltre 40 anni e, ottenuto con referendum (1992) il mandato a proseguire il negoziato con la maggioranza nera, concludeva un accordo che portava alle prime elezioni multirazziali nel 1994, a seguito delle quali De Klerk, che nel 1993 aveva ricevuto con Mandela il Nobel per la pace, diveniva vicepresidente del nuovo Stato costituzionale. Manteneva la carica fino al 1996, allorché il suo partito abbandonava la coalizione governativa, e nel 1997 si ritirava definitivamente dalla vita politica. Nel 2006 Mandela gli ha reso omaggio per aver favorito l'integrazione tra la popolazione bianca e la maggioranza nera.