Gòtta, Salvatóre

scrittore italiano (Montaldo Dora 1887-Rapallo 1980). Autore molto fecondo e molto letto, esponente di quella letteratura che viene definita “d'intrattenimento”, narrò nei romanzi del ciclo dei Vela (primo dei quali fu Il figlio inquieto, 1917, che lo rese largamente noto), le vicende di una famiglia sullo sfondo degli ultimi cento anni di vita italiana. Fu anche autore di novelle, libri per ragazzi (Il piccolo alpino, 1926), commedie (La damigella di Bard, 1936), piacevoli scritti autobiografici (L'almanacco di Gotta, 1958; Tre maestri: Fogazzaro, Giacosa, Gozzano, 1976). Tra gli ultimi romanzi si ricordano Prendersi e lasciarsi (1973) e Amore materno (1977).