Indianapolis

città (741.304 ab. nel 1998; 1.492.297 ab. l'area metropolitana nel 1996) capitale dello Stato dell'Indiana (USA), sul White River, 260 km a SSE di Chicago. Situata a 216 m nel cuore del Corn Belt, è importante mercato cerealicolo e zootecnico, servita da un'ottima rete stradale e ferroviaria con cui è collegata alle maggiori città degli Stati vicini. Fondata nel 1821 con un piano urbanistico a struttura radiale, era destinata inizialmente a svolgere funzioni amministrative; ma il suo sviluppo si legò dapprima alle vie di comunicazione e successivamente (1890) alla scoperta, nei dintorni, di vasti giacimenti di carbone e gas naturale. La popolazione della city è cresciuta notevolmente durante il sec. XX (387.000 ab. nel 1940; 476.000 ab. nel 1960), fino a un massimo di 745.000 ab. nel 1970; ha iniziato, poi, quel processo di decentramento, comune alle grandi città statunitensi, per cui le residenze tendono a trasferirsi nell'area metropolitana o in centri minori della regione. Indianapolis riveste altresì un considerevole ruolo nell'industria, attiva specialmente nei settori metalmeccanico (parti di autoveicoli e aerei), alimentare (conserve di carne), elettrotecnico, tessile, chimico-farmaceutico, petrolchimico, della gomma, grafico-editoriale, del legno e delle materie plastiche. Due celebri università (Butler University e Indiana University) e numerosi istituti superiori e biblioteche fanno inoltre di Indianapolis un centro culturale di primo piano. Nella città ha sede un famoso circuito automobilistico dove ogni anno, dal 1911, il 30 di maggio si disputa la nota competizione automobilistica delle “500 Miglia”. Aeroporto a Weir Cook.