Mesenzana

comune in provincia di Varese (21 km), 305 m s.m., 4,91 km², 1231 ab. (mesenzanesi), patrono: Purificazione di Maria Santissima (2 febbraio).

Centro situato sul versante sinistro della media Valtravaglia, attraversato dal torrente Chiesone. Abitato fin dall'epoca romana, nel sec. X il paese, dotato di castello, appartenne al vescovo di Milano; passò poi (1354) nel feudo della Valtravaglia, sotto i Visconti, i Rusca, i Pusterla e infine i Marliani, ai quali passò nel 1583. L'abitato conserva una massiccia torre quadrata medievale e la parrocchiale della Purificazione di Maria, edificata nel corso del sec. XVIII.§ L'economia si basa sulle tradizionali attività agricole, cui si affianca il turismo di villeggiatura estiva.