Page, Ruth

ballerina, coreografa e direttrice di compagnia statunitense (Indianapolis 1900-Chicago 1991). Una delle personalità più dinamiche e popolari della scena coreutica statunitense esordì con la compagnia di A. Pavlova (1918). Fu successivamente protagonista a Chicago del Compleanno dell'Infanta di Bolm (1919). Prima ballerina della Music Box Revue a Berlino e a New York (1923-24), nel 1925 fece parte dei Ballets Russes di Djagilev. Ancora con Bolm fu Tersicore nella prima versione da lui creata dell'Apollon Musagète di Stravinskij (1928). Dopo apparizioni in Giappone e a Mosca fu nominata prima ballerina e direttrice del ballo della Chicago Summer Opera (1929-33) e compì successivamente numerose tournées con H. Kreutzberg (1932-34). Compì lunghe tournées in tutto il mondo anche con la compagnia da lei formata nel 1938 insieme con Bentley Stone (Page-Stone Ballet). A quello stesso anno risale anche il suo primo successo come coreografa Frankie and Johnnie, per il Chicago Federal Theater. Nel 1950 condusse a Parigi un gruppo di ballerini, fra i quali José Limón, per una serie di rappresentazioni dei Ballets Americains. Ha poi lavorato per lunghi anni per la Chicago Lyric Opera e per la sua compagnia, il Chicago Ballet (ribattezzata, a volte, con nomi diversi), creando molti balletti di successo e tornando spesso, per i propri soggetti, all'opera e all'operetta: Susanna and the Barber, dal rossiniano Barbiere di Siviglia (1955); Camille, da La Traviata (1957); Die Fledermaus (1958); Carmen (1959). Altre sue creazioni da ricordare: La guiablesse (1933), El amor brujo (1955), Mephistophele (1966), Alice in the Garden (1970).

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