Pràz, Màrio

critico e saggista italiano (Roma 1896-1982). Professore di lingua e di letteratura inglese all'Università di Roma, si occupò prevalentemente di questa letteratura, esaminandola nei suoi riflessi e legami con la cultura europea, italiana in particolare. La sua ricerca critica, evocativa più che storicista, si esercitò anche nel campo delle arti figurative, dell'arredamento e del costume. Oltre alla fondamentale Storia della letteratura inglese (1937), si ricordano: Secentismo e manierismo in Inghilterra (1925), La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica (1930), Gusto neoclassico (1940), La filosofia dell'arredamento (1945), La crisi dell'eroe nel romanzo vittoriano (1952), La casa della vita (1958), Bellezza e bizzarria (1960), Il giardino dei sensi (1975), Voce dietro la scena (1981), Il mondo che ho visto (1982), Fiori freschi (1982). Postumi sono Studi e svaghi inglesi (1984).