Santa Marìa Hoè

comune in provincia di Lecco (20 km), 371 m s.m., 2,83 km², 1995 ab. (santamarinesi), patrono: sant’ Antonio Abate (17 gennaio) e Beata Vergine Addolorata (terza domenica di settembre).

Centro della Brianza, posto ai piedi del versante sudoccidentale del monte San Genesio. Citato per la prima volta come Ohè nel 1088 (il nome deriverebbe dal termine dialettale oolt, cioè “alto”) e munito di un castello già nel sec. X, fece parte del Contado della Martesana e fino al 1259 fu feudo di Buoso da Dovara. Ne assunse poi la signoria un ramo dei Capitani di Vimercate, i quali, cacciati durante le lotte tra guelfi e ghibellini, nel 1385 ne riottennero la nomina dai Visconti. Nel sec. XV il paese fu in parte distrutto dei veneziani. Fino all'inizio del sec. XX contese al paese di Santa Maria alla Noce (presso Inverigo) il primato relativo al mercato dei bozzoli. La parrocchiale dell'Addolorata, con facciata neoclassica, conserva un affresco due-trecentesco e molti affreschi e tele dei secoli XVI e XVII.§ L'industria opera nei settori metalmeccanico, tessile, delle materie plastiche e degli imballaggi. L'agricoltura produce cereali, ortaggi e frutta.