Tòaff, Élio

rabbino italiano (Livorno 1915-Roma 2015). Figlio del rabbino capo di Livorno, laureatosi prima in legge e poi in teologia, Toaff ha retto, molto giovane, la comunità di Ancona. Dopo aver militato nella Resistenza, nel 1946 è divenuto rabbino capo di Venezia. Eletto, nel 1951, rabbino capo della comunità ebraica di Roma, la massima carica rabbinica italiana, ha mantenuto l'incarico fino all'ottobre 2001, quando si è dimesso. Nel corso del suo incarico, il 13 aprile 1986, Toaff è stato protagonista dello storico evento, che ha visto dopo duemila anni un papa, Giovanni Paolo II, entrare per la prima volta nella sinagoga di Roma, accolto da un rabbino. Personalità tra le più autorevoli del mondo ebraico internazionale, ha dato alle stampe diversi suoi scritti tra cui si ricordano: Il libro dello splendore (1971), Perfidi giudei, fratelli maggiori (1987), I vari volti del Dio unico (con R. Neudecker, 1990), Essere ebreo (con A. Elkann, 1994), oltre a numerosi articoli e traduzioni di opere scientifiche dall'ebraico.

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora