abbàttere
Indicev. tr. [sec. XIII; a-+battere].
1) Buttar giù colpendo, atterrare: abbattere un albero, un muro; abbattere un aereo; abbattere un ostacolo (in senso proprio e fig.); abbattere un fagiano, un orso, ucciderlo. Rifl., lasciarsi cadere, precipitare a terra, sbattere contro: abbattersi al suolo; “Le onde rade e grosse si abbattevano ogni tanto schiumando” (Moravia). Fig., distruggere, annientare: abbattere il potere, la tirannide; abbattere un governo, farli cadere. Prostrare (di forza fisica e morale), umiliare, avvilire: le malattie abbattono il corpo; abbattere i superbi, i potenti. Rifl., perdersi d'animo, avvilirsi: gli animi dei deboli si abbattono facilmente.
2) Diminuire: abbattere un carico tributario.
3) Sconfiggere: abbattere l'avversario, un esercito.
4) Rifl., imbattersi, capitare per caso: “Quando si abbatteva a passare per qualche paese, andava adagio adagio” (Manzoni).