accomodare
Indicev. tr. e intr. (ind. pr. accòmodo) [sec. XIII; latino accommodāre].
1) Tr., aggiustare, riparare, adattare, riordinare: accomodare un vestito; accomodare i capelli, la parrucca; “gli accomodò la bisaccia a tracolla” (Alvaro). Rifl., andare d'accordo, adattarsi: “non sai accomodarti con le persone” (Machiavelli). Fig.: accomodare i conti, le partite; mettere d'accordo, conciliare (anche rifl.): accomodare uno scandalo; accomodarsi sul prezzo; accomodare differenze, dissensi, comporli. Iron., conciare per le feste, battere: “aspetta, che ti accomodo io” (Manzoni).
2) Rifl., mettersi a proprio agio, sedersi: accomodati! Per estensione, rendersi disposto a qualche cosa, adattarsi: s'è accomodato alle nuove esigenze.
3) Intr. (aus. avere), far comodo, piacere, essere utile.