acrèdine
Redazione De Agostini
sf. [sec. XV; dal latino tardo acrēdo -ínis]. L'essere acre; asprezza, acidità (al gusto, all'odorato). Fig., rancore, malignità, velenosa ostilità: “il dialogo aveva perso ogni acredine” (Borghese).
sf. [sec. XV; dal latino tardo acrēdo -ínis]. L'essere acre; asprezza, acidità (al gusto, all'odorato). Fig., rancore, malignità, velenosa ostilità: “il dialogo aveva perso ogni acredine” (Borghese).