adelfofagìa

sf. [dal greco adelphós, fratello+-fagia]. Forma di cannibalismo (adelfofagia significa letteralmente mangiarsi il fratello) particolarmente nota fra i rapaci diurni e notturni. Per esempio, l'aquila reale depone due uova nella stessa stagione riproduttiva, il secondo alcuni giorni dopo il primo. Poiché la schiusa non è sincrona, uno dei nidiacei crescerà più grande, più attivo e più forte dell'altro e, se il cibo è scarso, potrà sopraffare il minore e cibarsene. L'adelfofagia è presente anche in alcune specie di AnfibiAnuri che depongono le uova in raccolte d'acqua minute, costruendo una diga di fango al lato di corpi d'acqua maggiori. In caso di scarsità di nutrimento, i girini si mangeranno tra loro e solo alcuni potranno giungere alla metamorfosi. In entrambi gli esempi, il cannibalismo tra fratelli permette il recupero dell'energia spesa dalla madre per produrre uova. Nel contempo, la produzione di un numero di uova maggiore di quelle che poi effettivamente si trasformeranno in adulti permette alla madre di ottenere un successo riproduttivo più elevato se le condizioni ambientali sono favorevoli.

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora