altèro
IndiceRedazione De Agostini
(disus. altièro), agg. [sec. XIII; da alto].
1) Che rivela una grande considerazione di sé o è conscio della propria superiorità; fiero, orgoglioso: “O anima lombarda / come ti stavi altera e disdegnosa” (Dante); anche di parole e atti in cui si manifesta l'alterezza: sguardo altero; frase altera.
2) Lett., alto; elevato; nobile, maestoso: “Tu altera come onda / in alto mare” (De Pisis).