benpensante o bèn pensante
Redazione De Agostini
(rar. bempensante), agg. e sm. e f. [sec. XIX; ben+ppr. di pensare]. Chi si attiene al modo di pensare ritenuto il migliore dalla maggioranza; per lo più usato con sfumatura spregiativa per indicare conservatorismo, conformismo d'idee e di comportamento: “tutti i benpensanti s'erano coalizzati contro di lui” (Calvino).