còmodo (sostantivo)

(ant. còmmodo), sm. [sec. XIV; dal latino commŏdum]. Ciò che soddisfa interamente e piacevolmente; ciò che dà benessere (in senso fisico). Al pl., i comodi, tutto ciò che rende confortevole e piacevole qualche cosa: “Voleva dimorar liberamente in città, godere i comodi, gli spassi, gli onori della vita civile” (Manzoni). Loc., con comodo, con agio, senza fretta; avere, dare il comodo, la possibilità; di comodo, non giustificato: questa polemica è di comodo; fare comodo, essere utile: questa stanza in più mi fa molto comodo; amare i propri comodi, tenere ai propri agi, alla propria quiete; fare il comodo degli altri, essere costretto a uniformarsi ai desideri altrui; trovare in qualche cosa il proprio comodo, averne un utile anche se non in apparenza.