cadétto

Indice

sm. [sec. XVI; dal francese cadet, di origine guascona].

1) In Francia, i secondogeniti, e poi tutti i non primogeniti, delle famiglie nobili. Dal sec. XV prestavano servizio nell'esercito per diventare ufficiali. Nel 1682 furono create da Luigi XIV vere e proprie compagnie di cadetti, poi soppresse durante la Rivoluzione. Come grado militare il cadetto fu introdotto negli eserciti di altri Paesi (Germania, Austria, Russia, ecc.), mentre attualmente hanno questo nome solo gli allievi delle accademie militari che seguono gli studi per diventare ufficiali di carriera. In Piemonte la scuola dei cadetti di artiglieria e genio, la futura Accademia militare, fu istituita da Carlo Emanuele III (1736-39).

2) Nell'uso corrente, figlio non primogenito di famiglie nobili in cui vige il maggiorasco; per estensione, figlio minore in genere e, in particolare, l'ultimo nato. Anche come agg.: fratello cadetto; ramo cadetto, ramo collaterale di una famiglia nobile, disceso da un membro non primogenito.

3) Nel calcio, i giocatori che fanno parte della squadra nazionale B o che partecipano al campionato di serie B.

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora