charter

s. inglese (propr. carta, documento) usato in italiano come agg. e sm. Particolare forma di noleggio di navi (charter time) o di aerei per itinerari anche al di fuori dei collegamenti normali di linea. I voli charter sono oggi in rapida diffusione e vengono effettuati sia da vettori privati sia da società di linea; tali voli sono molto economici in quanto consentono di utilizzare a pieno la disponibilità dei posti dell'aereo. Esistono più forme di voli charter; i più diffusi (inclusive tour) vengono effettuati in collegamento con agenzie turistiche che provvedono a elaborare un itinerario, inclusivo di alloggio in albergo, pranzi, gite in torpedone, visite a località, musei, ecc.: il costo del viaggio è compreso nel prezzo del biglietto che mediamente viene a essere meno del 30% del prezzo per il volo di linea fra le due località terminali. In rapido incremento sono anche i voli charter (charter affinity) su rotte regolari a prezzo molto basso ma con l'obbligatorietà di almeno sei mesi di prenotazione; sono ammessi voli charter (charter cargo) anche per il trasporto di merci.

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