dovére (verbo)

Indice

v. tr. (ind. pr. dèvo o dèbbo, ant. e poetico dèggio; dèvi, ant. e poetico dèi; dève, ant. e poetico de' o dèe o debbe; dobbiamo, dovéte, dèvono o dèbbono, ant. e poetico dèono o dènno o dèggiono; prem. dovéi o dovètti, dovésti; fut. dovrò; cond. pr. dovrèi, ant. e poetico doverèi; congt. pr. dèbba o dèva, ant. e poetico dèggia o dèbbia; mancano l'impt. e il ppr; aus. avere quando è usato come v. indipendente; come v. servile si coniuga per lo più con l'aus. voluto dal v. cui si accompagna) [sec. XIII; latino debēre].

1) Costruito col complemento oggetto, sottintendendo per lo più il verbo “dare”, avere l'obbligo di dare, pagare, restituire: mi devi mille lire;dovere avere qualche cosa da qualcuno, essergli creditore di qualche cosa: devo avere (da lei) due euro di resto. Spettare: bisogna dare a ognuno quello che gli è dovuto. Fig., essere moralmente tenuto a qualche cosa, a un dato comportamento verso qualcuno, essergli debitore di qualche cosa: ti devo la vita; vi dobbiamo molta gratitudine. Talvolta è sottinteso un altro verbo: se ha vinto lo deve alla fortuna, lo deve attribuire; lo devi a me se ora hai questa posizione, devi ringraziare me; a che cosa devo la vostra visita?, a che cosa devo attribuirla? In particolare, derivare: l'Egitto deve la sua fertilità al Nilo.

2) Seguito da un verbo all'infinito, essere obbligato, per legge, per convenienza e simili, a fare una data cosa: i cittadini devono ubbidire alle leggi. In particolare, essere costretto a qualche cosa: il treno era tanto zeppo che dovetti rinunciare al viaggio. Per estensione, sentire il bisogno fisico di fare una determinata cosa: per star bene devo dormire almeno otto ore; aver bisogno, necessità: devo parlarti; essere opportuno, conveniente: dovevi pensarci prima; come si deve, nel modo più appropriato: rispondere come si deve; in funzione aggettivale, ammodo, secondo le regole, a cui non manca nessuna delle qualità essenziali: una persona come si deve; devi, dovete sapere che..., formula con cui si inizia talvolta una narrazione. Essere destinato, essere fatale, avere come destino inevitabile: doveva accadere; tutto deve finire. Essere in procinto, avere l'intenzione di: dovevo uscire, ma non ho potuto. Può esprimere possibilità, probabilità o semplice supposizione: dovevano essere circa le tre; dovrebbe accettare la nostra offerta; dovevi aspettartelo, avevi elementi sufficienti per prevederlo.

3) Spesso, in frasi interrogative, esclamative o ipotetiche, ha valore pleonastico: perché devi sempre disobbedirmi?; talvolta (specialmente al condizionale) serve a esprimere semplice desiderio o preghiera: dovresti farmi un piacere.

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora