ehrlichiòsi
sf. [dal genere Ehrlichia]. Malattia provocata da Batteri del genere Ehrlichia e appartenente al gruppo delle rickettsiosi. Le varie specie infettano gli animali tramite insetti ematofagi che fungono da vettori: l'Ehrlichia phagocitofila, responsabile della febbre da pascolo, agisce per mezzo della zeccaIxodes ricinus e colpisce gli ovini, i bovini, i caprini e gli ungulati selvatici; l'Ehrlichia bovis ha come vettore la zecca Hyaloma, mentre l'Ehrlichia ovis si trasmette con la zecca Ripicephalus bursa; l'Ehrlichia canis infine infetta attraverso Ripicephalus sanguineus. Sono riscontrabili febbre, linfoadenopatia e splenomegalia. La sintomatologia è rappresentata da febbre elevata, ittero, vomito, scolo oculare mucopurulento. La terapia è basata sull'uso di antibiotici a largo spettro. Dopo la guarigione, l'animale può tuttavia rimanere portatore della malattia.