grondare
IndiceRedazione De Agostini
v. intr. e tr. (ind. pr. gróndo) [sec. XIV; da gronda].
1) Intr., cader giù dalle gronde, detto dell'acqua. Per estensione, di altro liquido, venir fuori, colare con abbondanza: la pioggia grondava dalle foglie.
2) Con aus. avere, essere intriso, coperto di un liquido che gocciola: grondare di pioggia, di sudore; una vittoria che gronda di sangue, che è costata molte vite umane.
3) Tr., stillare, gocciolare, lasciar colare acqua o altro liquido: il tuo impermeabile gronda acqua; mani che grondano sangue, fig., di chi ha commesso un delitto. Anche assoluto: i tetti grondavano.