lavorazióne

Indice

Lessico

sf. [sec. XIII; da lavorare]. Lavoro di trasformazione di un materiale per un uso prestabilito: lavorazione di un metallo, di un filato; anche il modo in cui tale operazione viene eseguita. In particolare, lavorazione di un terreno, coltivazione; lavorazione di un film, di un'opera, l'insieme delle operazioni necessarie al suo compimento. La loc.: essere in lavorazione sta a indicare un lavoro iniziato e non ancora compiuto.

Tecnica

Nella tecnica, le lavorazioni meccaniche si distinguono essenzialmente in lavorazioni con asportazione di truciolo e lavorazioni senza asportazione di truciolo. Le lavorazioni con asportazione di truciolo possono essere eseguite manualmente mediante lime, scalpelli, trapani, ecc. (aggiustaggio) o mediante macchine utensili (torni, fresatrici, alesatrici, limatrici, ecc.). Le lavorazioni senza asportazione di truciolo sono quelle per deformazione plastica a caldo o a freddo (laminazione, fucinatura, imbutitura, trafilatura, ecc.) e quelle per fusione. Il ciclo di lavorazione di un pezzo metallico per giungere al prodotto finito comprende diverse fasi; in generale può essere schematizzato in: operazioni di deformazione plastica a caldo e/o a freddo; trattamenti termici di rigenerazione; lavorazioni meccaniche di sgrossatura; trattamenti termici di tempra e rinvenimento; lavorazioni meccaniche di finitura.

Contabilità

Conto tipico delle imprese industriali, quando si applica il sistema patrimoniale, col quale si rileva il costo industriale sostenuto per la produzione (costo di lavorazione). Nel sistema del reddito tale conto è sostituito dal C/esercizio industriale. In Dare del conto s'iscrivono, di solito periodicamente, i costi delle materie prime, della manodopera e delle altre spese di lavorazione. In base ai criteri di valutazione dei prodotti finiti (in Avere del conto), il C/lavorazione può funzionare a costi e presunti ricavi, a costi e costi, a costi e prezzi correnti. Il conto lavorazione è di solito unico, ma si possono tenere più conti intestati alle diverse lavorazioni o fasi di lavorazione, che si attuano nell'impresa. Il saldo del conto (utile o perdita di lavorazione) viene girato al conto profitti e perdite.

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