Lessico

sf. [sec. XIII; dal latino misericordía].

1) Sentimento di profonda compassione e pietà per l'infelicità altrui, che spinge a soccorrere chi soffre, a comprendere e perdonare chi sbaglia: avere misericordia dei deboli; provare misericordia per le pene di qualcuno; l'infinita misericordia di Dio; usare misericordia verso qualcuno, aiutarlo, perdonarlo; opera di misericordia, opera buona, atto di carità; in partic.: opere di misericordia; virtù della misericordia. In varie loc. fig.: senza misericordia, senza pietà, con estrema durezza: un uomo senza misericordia, spietato; trattare qualcuno senza misericordia, crudelmente, spietatamente; picchiare senza misericordia, senza remissione, di santa ragione; spendere senza misericordia, senza economia; trattare qualche cosa senza misericordia, senza nessun riguardo; come escl. di stupore, di sgomento, di paura: misericordia!, cos'è successo?

2) Per estensione, soccorso; perdono, pietà: chiedere, invocare misericordia.

3) Ant., pugnale robusto, per lo più a lama triangolare, con cui il cavaliere dava il colpo di grazia all'avversario ferito e agonizzante.

Religione: virtù della misericordia

Aspetto della virtù della giustizia che si integra nell'amore del prossimo. Nell'Antico Testamento la misericordia prevale sulla giustizia nell'episodio di David che risparmia la vita di Saul (I Samuele 26) e in quello di Tobia che si prende cura dei corpi dei defunti (Tobia, 2,18). Il Nuovo Testamento vi insiste specificamente e assiduamente, acquistando la misericordia il significato di momento della virtù teologale della carità. Essa infatti viene fondata sulla misericordia di Dio verso l'uomo, e Cristo fa nella misericordia degli uomini verso i propri simili la misura con cui essi possono ottenerla da Dio (Matteo 5,7).

Religione: opere di misericordia

Azioni caritative sia materiali sia morali. La tradizione catechetica ne ha enumerate 7 corporali e 7 spirituali: dar da mangiare agli affamati, dar da bere agli assetati, vestire gli ignudi, alloggiare i pellegrini, visitare i carcerati, visitare gli infermi, seppellire i morti; consigliare i dubbiosi, insegnare agli ignoranti, ammonire i peccatori, consolare gli afflitti, perdonare le offese, sopportare pazientemente le persone moleste, pregare Dio per i vivi e per i morti. Le opere di misericordia si fondano sulla virtù della misericordia, di cui sono una concreta attuazione.

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