mulinèllo

Indice

Lessico

(anche molinèllo), sm. [sec. XIV; dim. di mulino].

1) Moto rotatorio che si verifica talora nell'aria o nell'acqua corrente: carte sollevate da un mulinello di vento; anche moto circolare velocissimo di un oggetto: far mulinello con un bastone, farlo roteare. In particolare: A) nella ginnastica, esercizio con le clave che consiste nell'afferrare l'attrezzo con il pollice e l'indice e farlo ruotare muovendo solo l'avambraccio. B) Nella scherma (sciabola), azione eseguita per difesa o per attacco con veloci movimenti dell'avambraccio. C) Acrobazia aerea più nota col nome di tonneau.

2) Denominazione attribuita alla girante a pale utilizzata come aeromotore.

3) In idrometria, mulinello idrometrico, apparecchio per la misurazione della portata di una corrente fluida, costituito essenzialmente da un'elica rotante intorno a un asse mantenuto parallelo alla direzione della corrente. La misura della portata viene dedotta da quella della velocità di rotazione dell'elica, proporzionale a sua volta alla velocità del fluido in movimento.

4) Arnese da pesca, che si applica alle canne, consistente in un tamburo munito di freno e attorno al quale si avvolge la lenza; può essere a tamburo rotante o a tamburo fisso. Il primo viene ancora usato in alcuni sistemi di pesca a fondo e alla traina, il secondo è il più diffuso e lo si usa per la pesca di fondo, di superficie e al lancio.

Marina

A) Mulinello o molinello salpaancore, argano usato per salpare le ancore. Può essere unico, disposto sul piano longitudinale di simmetria della nave, con l'asse perpendicolare al predetto piano e portante da ognuna delle due parti una ruota con gola a impronte di maglie di catena (barbotin) e un tamburo con diametro crescente dalla zona mediana verso le estremità. Per la catena dell'ancora si usa il barbotin che viene reso solidale all'asse per le operazioni di salpamento, mentre può essere svincolato da esso per filare catena; il tamburo serve invece per le operazioni di tonneggio con cavi. Il movimento può essere manuale o generato da motrice a vapore o da motore elettrico. È adottato specialmente sulle navi mercantili in sostituzione dell'argano. B) Mulinello d'afforco, congegno a mulinello al quale si uniscono a X quattro spezzoni di catena che vengono collegati, rispettivamente, i due di un lato, ciascuno, alla catena di un'ancora e i due dell'altro lato, ciascuno, allo spezzone di catena che resta a bordo a dritta e a sinistra. Viene usato quando è necessario restare alla fonda con due ancore per un certo tempo, allo scopo di impedire che, per la rotazione della nave, le due catene si attorciglino tra di loro. C) Maglia a mulinello, maglia di catena, priva di traversino, che può ruotare attorno a un perno fornito di testa e congiunto a una maglia più corta delle altre; serve a impedire che la catena prenda volte su se stessa quando la nave gira sull'ancora.

Giochi

Gioco che si esegue su un tavoliere sul quale è tracciato uno schema geometrico le cui molte varianti possibili (mulinello semplice, doppio, triplo, quadruplo, ecc.) non alterano la meccanica del gioco, sostanzialmente analoga a quella del tipo più diffuso, il cui schema, costituito da tre quadrati concentrici con mediane e diagonali, è in genere riportato sul retro della scacchiera per la dama. Ciascuno dei 2 giocatori a turno colloca una delle sue 9 pedine nei punti d'intersezione delle linee sul tavoliere, cercando in una serie di mosse successive di allinearne 3 in 3 punti contigui e sulla stessa retta; farà così mulinello e avrà il diritto di mangiare una pedina dell'avversario tra quante non siano a loro volta allineate in un mulinello. Vince quello tra i giocatori che ridurrà l'avversario a 2 pedine.

Quiz

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