muso

sm. [sec. XIV; latino volg. *musus].

1) La parte anteriore e sporgente della testa di alcuni animali corrispondente al viso dell'uomo: il muso del cane, dell'asino.

2) Scherzoso o spregiativo, la faccia dell'uomo: lavarsi il muso; un brutto muso, una persona arcigna, antipatica; muso duro, persona risoluta, inflessibile; torcere il muso, fare atto di disgusto, esprimere contrarietà; mettere fuori il muso, uscire di casa. Fig., volto crucciato, broncio: avere il muso lungo; mettere, tenere il muso.

3) Per estensione, la parte anteriore di un oggetto, che richiami per la forma o la posizione il muso di un animale: il muso dell'automobile, dell'aeroplano.

4) Nell'ippica, distanza (ca. 10 cm) che viene calcolata alla linea di arrivo delle varie corse e che può separare i diversi contendenti.

5) In anatomia, muso di tinca, la porzione dell'utero che sporge in vagina.