potamògale

sm. [sec. XIX; da potamo-+greco galê, donnola]. Insettivoro tenrecomorfo (Potamogale velox) della famiglia dei Tenrecidi, diffuso in Africa centroccidentale e di costumi acquatici. Lungo 30-35 cm, ha coda di 30 cm, aspetto piuttosto simile a quello di una lontra, pelliccia morbidissima e di pelo corto, bruno-scura superiormente, giallastra inferiormente. È la specie più grande tra tutti gli Insettivori. La coda è robusta e potente, appiattita lateralmente, e funge da organo propulsore nel nuoto. A terra il potamogale si muove goffamente. Vive solitario o a coppie presso le rive dei fiumi, nutrendosi di pesci, anfibi e granchi; nelle ore di piena luce se ne sta nascosto nelle tane. In via di estinzione per la caccia spietata al fine di procurarsi le loro pellicce, i potamogali sono oggi protetti. Simile al potamogale, ma meno specializzato per la vita acquatica, è il genere Micropotamogale.

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora