prostituire
Redazione De Agostini
v. tr. (ind. pr. prostituisco -sci) [sec. XVI; dal latino prostituĕre, da pro-, davanti+statuĕre, porre]. Far commercio di cosa che si dovrebbe serbare libera e integra, avvilire: prostituire il proprio ingegno. Rifl., far commercio del proprio corpo, del proprio ingegno; abbassarsi vilmente.