randagismo

sm. [da randagio]. La condizione di chi vive in modo randagio; riferito soprattutto ad animali domestici, cani e gatti, abbandonati dai padroni. La legge 14 agosto 1991, n. 281, ha disposto la normativa quadro in materia di randagismo rinviando alla competenza delle regioni l'istituzione di anagrafi canine presso i comuni o le unità sanitarie locali, nonché le modalità per l'iscrizione a tale anagrafe e per il rilascio al proprietario o al detentore dell'animale della sigla di riconoscimento del cane da imprimersi con un tatuaggio indolore. L'omissione dell'iscrizione e il mancato tatuaggio, così come l'abbandono o il commercio in violazione delle leggi vigenti, sono puniti con una sanzione amministrativa. Salvo le eccezioni previste dalla legge tutti i possessori di cani erano tenuti, fino a tutto il 1991, al pagamento di un'imposta comunale annuale poi soppressa dal decreto legge 18 gennaio 1993, n. 8.

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora