ritrarre

v. tr. e intr. (coniug. come trarre) [sec. XIII; latino retrahĕre, da re-, indietro, e trahĕre, trarre].

1) Tr., tirare indietro, tirar via: ritrarre la mano dal fuoco. Fig., allontanare, distogliere: ritrasse lo sguardo dalla visione che lo turbava. Rifl., tirarsi indietro, ritirarsi, sottrarsi; anche fig.: ritrarsi da un pericolo, da un impegno.

2) Tirar fuori, estrarre: “come vespa che ritragge l'ago” (Dante). Fig., ricavare, ottenere: ritrarre un utile; è questa la morale che si ritrae dalla favola.

3) Rappresentare, riprodurre per mezzo delle arti figurative o fotocinematografiche: ritrarre un paesaggio, una scena di guerra;ritrarre una persona, farne il ritratto. Per estensione, rappresentare per mezzo delle parole, descrivere: l'autore ritrae episodi di vita paesana. Rifl., rappresentare se stesso nelle arti figurative o in letteratura.

4) Intr. non comune (aus. avere), avere somiglianza, prendere: il figlio ha ritratto parecchio dal padre.