ruderale

agg. [sec. XIX; da rudere]. Che si riferisce ai ruderi. In particolare, flora ruderale, complesso di piante viventi lungo i muri, nelle fessure delle pavimentazioni stradali, nelle macerie, ecc., in ambienti per lo più asciutti, ricchi di azoto nitrico. In questa vegetazione, che risulta fortemente influenzata dall'uomo, si contano molte specie avventizie in parte effimere (per esempio la bella di notte, Mirabilis japala).