scalzàre
IndiceRedazione De Agostini
v. tr. [sec. XIII; latino excalceāre, togliere le calzature].
1) Levare dai piedi le scarpe e le calze. Anche rifl.; fig., entrare in un ordine di religiosi scalzi.
2) Levare la terra attorno alle radici di una pianta: stava scalzando l'ulivo con la vanga; per estensione: scalzare un dente, scoprirne la radice.
3) Togliere terra o altro materiale d'appoggio a un muro, a una roccia ecc.; abbattere, rimuovere: scalzare il muro di cinta.
4) Fig., indebolire, compromettere: scalzare l'autorità, la reputazione di qualcuno;scalzarequalcuno da una carica, manovrare a suo danno perché perda il posto; famigliarmente, indurre con sotterfugi a rivelare cose segrete o riservate.