sopravveniènza

sf. [sec. XIV; da sopravvenire].

1) Atto del sopravvenire; ciò che sopravviene.

2) In contabilità, sopravvenienza attiva o passiva, componenti straordinarie del reddito, derivanti da fatti imprevisti estranei alla gestione, che lo possono aumentare (sopravvenienza attiva) o diminuire (sopravvenienza passiva).

3) In diritto, caso in cui le disposizioni a titolo universale (eredità) o particolare (legato), fatte da chi al tempo del testamento non aveva o ignorava di avere figli o discendenti, sono revocate di diritto per l'esistenza o la sopravvenienza di un figlio o discendente legittimo o naturale o adottivo del testatore. Lo stesso vale per la donazione, a meno che non si tratti di donazioni irrevocabili.