stésso

agg. e pron. dimostrativo [sec. XIII; latino iste ipse, questo stesso, proprio questo].

1) Agg., indica identità con la persona o cosa già riferita o a cui si allude; è sinonimo di medesimo, di cui è più frequente nell'uso e con cui viene talvolta rafforzato: abitiamo nella stessa casa; ti ha cercato la stessa persona di prima; che noia fare sempre le stesse cose!; siamo di fronte alla stessa medesima situazione; è sempre la stessa storia, di fatti o situazioni che si ripetono con monotonia generando fastidio e contrarietà; al tempo stesso, nello stesso tempo, insieme, contemporaneamente, e anche: un abito semplice e nello stesso tempo elegante.

2) Indica uguaglianza di qualità, quantità, grandezza: avere lo stesso peso; la stessa statura; la stessa superficie; la stessa età; due abiti dello stesso modello.

3) Posposto alla parola cui si riferisce, con valore esclusivamente rafforzativo, proprio: oggi, domani stesso; l'ho sentito con queste stesse orecchie. In particolare, in persona: il ministro stesso si è interessato della questione; riferito a una qualità, indica che questa è presente in grado massimo: è la bontà, la pigrizia stessa, la bontà, la pigrizia personificata. Spesso come rafforzativo di un pron. personale: l'hai visto tu stesso; loro stessi lo hanno detto; da me, da te, da se stesso, senza l'intervento di altri. Per estensione, anche, perfino: suo padre stesso non è d'accordo con lui. Preceduto da un nome ripetuto, ne riprende e sottolinea per chiarezza il concetto quasi giustificando la ripetizione: scrivete il nome sulla scheda e aggiungete l'indirizzo accanto al nome stesso.

4) Pron., la medesima persona, proprio quella persona di cui si parla: il vincitore è lo stesso dell'anno scorso. Più spesso, la medesima cosa: se tu fai questo, farò lo stesso anch'io; dicono tutti lo stesso; è lo stesso, fa lo stesso, è indifferente, non importa, non cambia nulla: si può pagare subito o all'atto della consegna, fa lo stesso. Anche fig.: non è più lo stesso, di persona o cosa che non è più come una volta, che è cambiata nelle sue caratteristiche fondamentali; io sono sempre lo stesso, mi comporto esattamente come prima, non sono cambiato. Con valore di avv.: lo stesso, ugualmente: nonostante lavori poco, guadagna bene lo stesso.