supèrbo

agg. [sec. XIII; dal latino superbus].

1) Che ha eccessiva opinione di sé e lo dimostra; arrogante, altezzoso: essere superbo con tutti; come sm.: il girone dei superbi; anche che rivela un contegno altero e sdegnoso: fare il superbo; espressione, parole superbe.

2) Che prova compiacimento e soddisfazione per qualche cosa, sempre seguito dal compl. di specificazione: è superbo dei propri figli, dei progressi compiuti; con significato ironico: puoi andare superbo delle tue azioni!

3) Tronfio e fiero nel portamento, riferito ad animale: il superbo pavone; impetuoso e vivace: il cavallo è un animale superbo.

4) Fig., degno di essere ammirato per imponenza e bellezza, grandioso, solenne: le superbe cime delle Alpi; la Superba, per antonomasia, la città di Genova; splendido, magnifico, bellissimo: uno spettacolo superbo; donna di superba bellezza.