trarre
(ant. tràere e tràggere), v. tr. (ind. pr. traggo, trai, ant. traggi, trae, ant. tragge, traiamo, ant. traggiamo, traéte, tràggono; fut. trarrò; prem. trassi, traésti, congt. pr. tragga, traiamo, ant. traggiamo, traiate, ant. traggiate, tràggano; impt. trai, ant. traggi, traéte; pp. tratto; le altre forme dal tema di traere: traévo, traéssi, traènte, traèndo) [sec. XIII; lat. trahĕre]. 1) Muovere qualcuno o qualche cosa che oppone resistenza, esercitando una certa forza su di esso; spostare, condurre da un luogo a un altro: trarre il reo in carcere; trarre a riva un'imbarcazione; rifl. nelle loc.: trarsi in disparte, trarsi indietro. Nella loc.: trarre a sé, avvicinare a sé; fig., attrarre, allettare, sedurre. In particolare, riferito a parti del corpo, muovere trascinando con sforzo e sofferenza: “Indi traendo poi l'antico fianco” (Petrarca). Per estensione, riferito al tempo, trascorrere, specialmente in modo stentato: “La madre or sol, suo dì tardo traendo” (Foscolo). 2) Fig., condurre da una condizione a un'altra, da uno stato a un altro: trarrequalcuno in salvo; trarre in inganno, ingannare. Anche indurre a fare qualche cosa (usato soprattutto nel pp. e nei tempi composti): essere tratto in errore dalla malafede altrui. 3) Portare via, seguito dal compl. di moto da luogo introdotto dalla prep. da (ant. di): “io sarò tua guida / e trarrotti di qui per luogo etterno” (Dante). Fig., togliere da una determinata condizione, liberare: trarre d'impaccio; anche rifl.: trarsi fuori dalle difficoltà. Per estensione, estrarre, tirar fuori: trarre la spada dal fodero; trarre a sorte. Anche ricavare, derivare: dal film è stato tratto un libro; trarre esempi da Omero; specialmente fig., nel significato di dedurre, desumere: trarre le conseguenze, le conclusioni; trarre vantaggio da qualche cosa 4) Emettere, far uscire: trarre un sospiro di sollievo. 5) Nel linguaggio economico, emettere, spiccare: trarre una cambiale; anche detrarre, defalcare: trarre le spese dal ricavo. 6) Eccettuare, escludere. 7) Lett., lanciare, gettare: il dado è tratto. 8) Anche intr., lett., passare, procedere. Non comune, del vento, spirare. Ant., recarsi, accorrere in un luogo per lo più in massa.