xenotimo
Redazione De Agostini
sm. [da xeno-+greco time, onore, in quanto lo scopritore, Berzelius, riteneva contenesse un nuovo metallo prezioso]. Minerale, fosfato di ittrio, di formula YPO4, cristallizzato nella classe ditetragonale bipiramidale del sistema tetragonale; può contenere diverse terre rare come erbio, lantanio, scandio e cerio.