leggere

v.tr. [pres. io lèggo, tu lèggi ecc.; pass.rem. io lèssi, tu leggésti, egli lèsse, noi leggémmo, voi leggéste, essi lèssero; part.pass. lètto; aus. avere] 1 ( assol.) seguire con gli occhi i caratteri di una scrittura, intendendo il significato di parole e frasi: leggere in silenzio, sottovoce, ad alta voce; saper leggere e scrivere; imparare, insegnare a leggere; i ciechi leggono con i polpastrelli, riconoscendo appositi segni alfabetici in rilievo 2 ( estens.) venire a conoscenza del contenuto di un testo mediante la lettura: leggere una lettera, un libro, una notizia; ho letto sul giornale che domani ci sarà uno sciopero; mi piace leggere di tutto; leggere una lingua straniera, capire ciò che in quella lingua è scritto; leggere un autore ( Dante, Manzoni, Leopardi ecc.), i suoi scritti 3 ( assol.) amare, praticare la lettura: si dice che gli italiani leggano poco; nel tempo libero mi piace leggere 4 pronunciare ad alta voce un testo scritto per comunicarne ad altri il contenuto: leggere un discorso, una relazione 5 ( estens.) esporre e commentare un testo per un pubblico: durante la messa il celebrante legge il vangelo; a scuola si legge Dante 6 ( ant.) tenere lezione, insegnare da una cattedra 7 dare una determinata versione o interpretazione di un testo: gli antichi manoscritti leggono spesso i testi in modo discorde 8 ( fig.) interpretare, analizzare prodotti artistici o anche un fatto, un comportamento, degli eventi e sim.: leggere un quadro, un film; leggere gli avvenimenti in chiave pessimistica 9 capire il significato di segni particolari: leggere una formula chimica, una carta geografica | leggere la musica, distinguere nella musica scritta i suoni rappresentati dalle note, oppure eseguire un pezzo guardando lo spartito su cui è scritto | leggere la mano, cercare di indovinare il carattere e il destino di qualcuno interpretandone le linee del palmo della mano | leggere le carte, cercare di indovinare il futuro di una persona per mezzo delle carte 10 ( fig.) scoprire, intuire, conoscere o riconoscere come se si leggesse: leggere il pensiero; saper leggere nel cuore degli uomini 11 ( inform.) richiamare dati da una memoria, per visionarli o elaborarli ||| leggersi v.pron. indiretto ( con valore di partecipazione): leggersi un libro

Lat. legere, propr. ‘raccogliere, scegliere’, poi ‘leggere’, affine al gr. léghein ‘radunare’ e ‘dire’.

Rubrica sinonimi

1(con poco impegno) Sin. leggiucchiare, dare una scorsa 2 (un discorso, una relazione) Sin. esporre; (una poesia) recitare, declamare 3 Sin. interpretare, analizzare, valutare, spiegare 4 Sin. comprendere, vedere, scoprire.


Approfondisci

Dizionario Italiano