s

n.f. o m. invar. diciannovesima lettera dell’alfabeto (diciassettesima dell’alfabeto italiano tradizionale), il cui nome è esse; in it. rappresenta la fricativa dentale sorda ( sale, naso, rosso, pasto) o la fricativa dentale sonora ( viso, cosmo, sgombro). Entra inoltre come componente nel digramma sc e nel trigramma sci, che rappresentano il suono fricativo palatale sordo rispettivamente davanti a e, i ( scena, sci) e a, o, u ( sciame, fascio, sciupio) | s impura, si dice com. quando all’interno della stessa sillaba precede un altro suono consonantico (p.e. in strada, fisco, stoffa) | curva a S, serie di due curve, prima a destra poi a sinistra o viceversa | tubo a S, a doppio gomito | S come Savona, nella scansione delle parole lettera per lettera, spec. al telefono | Viene usata in sigle (p.e. S è sigla automobilistica della Svezia) e abbreviazioni (p.e. s., seguente; S. o s., santo; S.S. o ss., santi; S.A., Sua Altezza; S.M., Sua Maestà; S., per nomi propri di persona come Salvatore, Sabina, Silvano ecc.) | S, ( geog.) sta per sud | S, ( chim.) simbolo dello zolfo | s, ( fis.) simbolo del secondo | S, ( mat.) superficie | S, ( fis.) simbolo del siemens | S, nelle taglie dei capi d’abbigliamento, Small (piccola).


Approfondisci

Dizionario Italiano