La lirica nel Trecento e nel Quattrocento

In sintesi

La lirica del Trecento e del QuattrocentoIn questi secoli luttuosi e tormentati la poesia imbocca la direzione dell'evasione in un universo ideale, perseguita attraverso l'eleganza della forma oppure dell'amara meditazione sulla fragilità della vita e sulla presenza incombente della morte. Spiccano le figure di Guillaume de Machaut (circa 1300-77), Eustache Deschamps (1346 - circa 1406), Alain Chartier (1385 - circa 1430), Christine de Pisan (1364-1429) e più ancora quella del principe poeta Charles d'Orléans (1394-1465).
"Rhétoriqueurs" (Retori)Esponenti di una scuola poetica sorta alla corte di Borgogna tra la seconda metà del secolo XV e l'inizio del XVI. Sono considerati precursori del rinnovamento della poesia francese per il rigore e la novità del loro impegno formale.