Castelcìvita
Indicecomune in provincia di Salerno (60 km), 400 m s.m., 57,33 km², 2152 ab. (castelcivitesi), patrono: san Nicola di Bari (6 dicembre).
Centro della valle del fiume Calore, posto nell'alto Cilento; è compreso nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Fondato nel Medioevo con scopi difensivi, appartenne al conte di Capaccio. Ebbe poi vari signori, tra cui i Cardona, sec. XVI, e gli Spinelli di Laurino. § Il paese, situato su uno sperone roccioso, con caratteristiche stradine scavate nella roccia, conserva la torre del castello (sec. XV), con basamento scanalato. La chiesa di San Nicola ha un bell'altare marmoreo intarsiato con le storie del santo e un cancello in ferro battuto del Settecento. § L'agricoltura produce cereali, olive, uva (vino castel san lorenzo DOC), ortaggi e frutta; è praticato l'allevamento ittico e bovino. L'industria opera nei settori del legno e dei materiali da costruzione (calcestruzzo, sabbia e ghiaia). § Nei dintorni si trova la celebre grotta di Castelcivita o di Controne, già abitata nel Paleolitico.