Grèggio, Èzio

comico e autore televisivo italiano (Cossato, Biella, 1954). La sua prima apparizione in TV risale al 1978, nel programma della RAI La sberla. Ha raggiunto la popolarità partecipando, a partire dal 1983, a varie edizioni di Drive In su Italia 1. Sempre legato alla Fininvest (e poi a Mediaset), ha condotto Odiens (stagione 1988-89) e Paperissima (1990-91 e 1992-93), ma il maggior successo lo ha ottenuto presentando, a più riprese (a partire dal 1988), il telegiornale satirico Striscia la notizia. Nel 2008 e nel 2012 ha condotto il programma Veline, firmato da Antonio Ricci. Ha inoltre fondato una propria casa di produzione cinematografica. Nel 2019 ha copndotto La sai l'ultima? Digital edition. Nel 2003 ha pubblicato il libro comico E su e giù e trik e trak, seguito nel 2005 da In una certa... manieeera. All'attività di conduttore ha affiancato l'attività di attore sia televisiva che cinematografica, tra i film più ricordati troviamo: Dracula Morto e contento di M. Brooks (1995), Anni 60 (1999) e Un'estate al mare (2008) entrambi di C. Vanzina. In qualche occasione si è anche cimentato nella regia, senza peraltro riscuotere grandi consensi, con film come Il silenzio dei prosciutti (1994), Killer per caso (1997), Svitati (1999) con M. Brooks e Box Office 3D (2011). Nel 2008 ha un ruolo drammatico nel film Il papà di Giovanna di P. Avati. Nel 2011 ha recitato e diretto Box office 3D-Il film dei film, mentre nel 2017 ha recitato in Super Vacanze di Natale di Paolo Ruffini. Nel 2001 è stato tra i fondatori del Monte Carlo Film Festival de le Comédie.